Skip to main content

Biotite, caratteristiche e proprietà

 

Descrizione

 

Colore:
Da bruno a nero

Chimismo:
Magnesio-Ferro-Mica

Durezza:
2,5/3

Sistema Cristallino:
Monoclino

Note tecniche:
Il nome Biotite, noto a partire dal 1841, deriva dal nome del fisico francese Jean Baptiste Biot (1774-1862) che per primo studiò le differenze ottiche delle miche. Si tratta di un minerale molto comune in tutti i tipi di rocce. Si presenta di solito in lamelle di dimensioni variabili, da pochi millimetri a decine di centimetri, di colore scuro. A seconda degli elementi chimici si presenta in numerose varietà: manganofillite (manganese), lepidomelano, siderofilite (ferro), annite, merosseno.

Provenienza:
Russia, Groenlandia, Brasile, Scandinavia, Stati Uniti, Italia.

Elemento:
Terra

Chakra:
1°, 2°, 3°, 5°, 7°

Effetti sul fisico:
Conosciuta come la pietra della partoriente, è indicata per facilitare e accelerare il parto poiché favorisce il rilassamento dell’utero e la riduzione dei dolori. Ha un’azione disintossicante e decongestionante nei problemi renali, reumatici, sciatiche, gotta, reumatismi, stitichezza. Agisce sulla decalcificazione ossea per mancanza di calcio (strofinare sulla parte più volte al giorno. Utile nelle affezioni respiratorie.

Effetti sulla psiche:
Favorisce la realizzazione di sé, la determinazione, la flessibilità e la chiarezza decisionale.

Oli essenziali:
Patchouli, Pepe nero, Salvia, Vaniglia, Angelica.

Fiori di Bach:
Rock Water, Oak.

Elisir:
Non si usa.

Feng Shui:
Usato raramente ed in casi specifici.